Indice
Cos’è il cestino dei tesori
Vi è mai capitato di vedere il vostro bambino interessato più agli oggetti che utilizzate voi piuttosto che ai suoi “giocattoli”? Il Cestino dei Tesori va a saziare questa loro innata curiosità.
Uno dei classici giochi per bimbi piccoli che si possono creare facilmente e velocemente anche a casa è il Cestino dei Tesori. Scopriamone l’importanza e come realizzarlo.
Il Cestino dei Tesori è un gioco efficace per incoraggiare il bambino che inizia a stare seduto nell’esplorazione; per chi ha ancora la tendenza al ribaltamento all’indietro sarà necessario predisporre un cuscino dietro alla schiena.
Quest’attività ha lo scopo di stimolare l’apprendimento e la curiosità del piccolo, dandogli la possibilità di esplorare diversi materiali che non sono definibili come “giocattoli”.
Chi l’ha inventato
Elinor Goldschmied, psicopedagogista ed educatrice inglese, ha osservato che molto spesso i piccoli si mostravano insoddisfatti davanti ai giochi limitati e poco interessanti che venivano loro proposti. Questi giocattoli infatti limitavano gli stimoli che il cervello del bambino cerca autonomamente attraverso l’uso dei cinque sensi.
Il Cestino dei Tesori è stato quindi creato per stimolare proprio i cinque sensi attraverso la raccolta e la proposta di una ricca varietà di oggetti. Nessuno dei materiali contenuti nel Cestino dei Tesori si può quindi definire come un “giocattolo” e la maggior parte di essi si possono trovare nell’ambiente di casa.
Come realizzare un Cestino dei Tesori
La cesta che conterrà i materiali non deve essere inferiore ai 35 cm di diametro e 10-12,5 cm di altezza, non deve avere i manici, deve avere una base piatta ed essere fatta di materiale naturale, assolutamente da evitare la plastica. In questo modo il bambino sarà comodo per esplorarne il contenuto.
Gli oggetti da inserire
Come per la cesta, nessuno oggetto deve essere di plastica e la raccolta ha lo scopo di offrire l’interesse attraverso i cinque sensi. E’ necessario sottolineare inoltre l’importanza di non inserire oggetti troppo piccoli che possono causare l’ostruzione delle vie aeree.
Materiali naturali
Pigne, castagne, noci, ciottoli grossi, conchiglie, pietre, mela, tappi di sughero
Materiali di legno
Ciotoline, spatola, mestoli, mollette, cilindri, anelli delle tende, scatoline, nacchere, portauovo
Materiali in metallo
Cucchiai, mazzo di chiavi, triangolo musicale, colino del tè, campanello della bicicletta, scatoline con i bordi stondati, frusta da cucina, portachiavi, tappo della vasca con catena
Materiali in pelle sintetica, tessuto, pelo
Portafogli in tessuto, gomitolo di lana, pallina di gomma piena, piccola borsetta di pelle sintetica, palla da tennis, piumino di velluto per cipria
Materiali di carta
Scatoline, carta zigrinata delle confezioni dei crackers, rotoli carta igienica, carta da cucina, agenda con spirale
Come proporlo al bambino
Predisporre lo spazio è altrettanto importante come per creare il Cestino stesso. Il bambino deve essere comodo in un ambiente confortevole. Predisponete il vostro Cestino dei Tesori sopra ad un tappeto ed eventuali cuscini per aiutare il piccolo a stare comodamente seduto. L’esplorazione del bambino può avvenire anche sdraiato sul fianco e deve avere abbastanza spazio per potersi rotolare e allungare.
Ora non vi resta che posizionare il piccolo davanti a questo meraviglioso Cestino. Vedrete che inizierà ad afferrare il primo oggetto, ad osservarlo, manipolarlo, metterlo in bocca, passarlo da una mano all’altra, sbatterlo, metterlo nel Cestino e riprenderlo, talvolta condividendo il piacere della scoperta con l’adulto. Esplorando con tutti i cinque sensi, il bambino fa scoperte relative al peso, al gusto, alle dimensioni, alla forma, alla consistenza, all’odore e al rumore.
Il ruolo dell’adulto
L’adulto dovrebbe stare un passo indietro, lasciando completa libertà al bambino senza quindi incoraggiare l’uso degli oggetti del Cestino. E’ necessario però che stia vicino al bambino per poter essere un’ancora emotiva per condividere la gioia e il piacere della scoperta e per rassicurare nel caso in cui ci sia titubanza nell’utilizzo di alcuni materiali.
Il Cestino dei Tesori per i più grandicelli
E’ possibile creare dei Cestini completamente naturali seguendo la stagionalità, scegliendo quindi per esempio frutta e verdura di stagione (ben lavata!) sia intera, sia tagliata (eliminando i semi!)
Il Cestino dei Tesori è quindi una proposta completa, interessante, ricca di stimoli che farà divertire e impegnare il bambino verso nuove scoperte sensoriali.
BIBLIOGRAFIA
Elinor Goldschmied, Sonia Jackson “Persone da zero a tre anni. Crescere nell’ambiente del nido” edizioni Junior
Founder di CrescendoConTe
- Educatrice della Prima Infanzia
- Psicomotricista Educativa
- Insegnante YogaBimbi
- Operatrice AIM del Massaggio Infantile