I week end ci danno la possibilità di avere un po’ di tempo al di fuori dell’ambito lavorativo. Tempo che troppo spesso siamo “costretti” ad utilizzare per le faccende domestiche, la spesa e varie commissioni. Inevitabilmente siamo quindi sempre alle prese con il tempo che scorre troppo velocemente e spesso vorremmo avere di più, più forze, più risorse e più momenti da dedicare alla famiglia. Dovremmo cercare di capire quali sono le priorità e mettere da parte ciò che può aspettare, organizzare un “piano d’azione famigliare” per poter gestire tutti gli impegni, rimanendo sereni di divertirci un po’ con i nostri bambini. Di seguito trovate alcune semplici attività e giochi per bambini suddivise per fasce d’età che potete proporre a casa ai vostri bambini.
Qui puoi trovare una guida completa di attività da fare a casa divise per età e pensate per stimolare le diverse aree di sviluppo
- Stimolazione del Linguaggio (scarica il capitolo)
- Socio relazionale
- Psicomotorio
- Motricità fine
- Attenzione
- Esplorazione della Natura
- Pensiero matematico
- Creatività
Indice
Attività per bambini da 0 a 12 mesi
Il bambino, nel primo anno di vita, comincia gradualmente ad acquisire la consapevolezza di essere nel mondo come individuo separato dagli altri e come soggetto in relazione con altri soggetti. Il piccolo compie i primi passi verso il decentramento e l’acquisizione di un’identità.
Il gioco dei piccoli ha importanti funzioni adattive: puro esercizio delle attività riflesse (neonato), scoperta ed esplorazione degli oggetti, dei colori, dei suoni, consistenze etc. Proprio per questo motivo, il materiale ludico da proporre al bambino dovrebbe essere vario per dare la possibilità di sperimentare il più possibile, di esplorare una vasta gamma di forme e materiali.
Giochi di prese
Posizionare il bambino in posizione supina e mostrargli sonagli, pupazzetti o simili tenendoli in alto per poi avvicinarli alle mani del bambino; il tutto dicendo “giù giù giù”; fateglielo toccare un pochino, per poi tirare su l’oggetto in alto dicendo: “su su su”.
In questo modo, oltre ad essere stimolato nella presa dell’oggetto, avrà l’associazione della parola ad un movimento.
Giochi allo specchio
Posizionate uno specchio davanti al bambino mentre è in posizione prona, sul lettone o su un morbido tappeto, giocate con la sua immagine e la vostra per qualche secondo. Se il piccolo fa fatica a sollevare la testa, è opportuno non allungare i tempi del gioco e ripeterlo più volte nel corso della giornata.
Filastrocche
Il bambino ama sentirvi parlare, soprattutto se in rima. Questo stimola inoltre il linguaggio e se, mentre cantate canzoncine, effettuate anche dei movimenti a ritmo, andrete a stimolare anche l’area senso-motoria.
Scaricate alcune filastrocche adatte a questa fascia d’età e interpretatele al vostro bambino!
FILASTROCCHE-TRADIZIONALI-PER-BAMBINI.pdf (3392 download )Giostre Munari
Le giostre Munari, permettono al neonato di iniziare a stimolare il senso della vista.
Attraverso un gioco di movimenti e senza l’ausilio di suoni, il neonato può perfettamente concentrarsi ad esercitare la messa a fuoco degli oggetti presenti sulla giostra, a percepirne la profondità e distinguerne la presenza di colori.
Prepararle è molto semplice. Ecco elencate due tipologie di giostre:
Stampate le immagini geometriche in bianco e nero, legatele con un filo di nylon ad un legnetto e posizionate le giostrine sulla culla del piccolo. Sarà molto attratto da queste immagini straordinarie!
Stampate le immagini dei ballerini come in foto (potete scaricarle qui: Ballerini.pdf (1435 download ) ). Appendetele con un filo di nylon ad un bastoncino e posizionate la giostra sulla culla del piccolo o tenetela in mano voi facendogliela vedere mentre è sdraiato a pancia in su.
Hula hop sensoriale
Questa è un’attività molto semplice da preparare in casa e che terranno impegnati per molto tempo i vostri bambini che saranno motivato ad esplorarsi attorno perché vedranno costantemente degli oggetti interessanti. Realizzarlo è davvero molto semplice: legate ad un hula hop spugne, palline sonore, tessuti dalle diverse texture, nastrini colorati, sacchettini sensoriali, lana e tutto ciò che potrebbe essere interessante per i vostri bambini. Posizionate il bambino al centro del cerchio e osservate le sue scoperte!
Bottiglie sonore
Riempite delle bottiglie trasparenti da mezzo litro vuote (che avrete fatto asciugare precedentemente) con legumi, pasta, farina, pastina, cotone, cannucce, acqua colorata ecc.. Chiudetele molto bene col tappo e proponetele al bambino. Si divertirà a scoprire nuovi suoni, differenti per ogni bottiglia e si concentrerà ad osservare ciò che c’è all’interno.
Giochi sonori (e di consistenze) con le carte
Potete proporre al bambino diverse tipologie di carte come: carta forno, stagnola, pagine delle riviste, carte delle uova di Pasqua, carta zigrinata, chellophane del fiorista etc. Insieme scopritene i diversi rumori se vengono accartocciate, provate a farle volare, fate il gioco del cucù, soffiatele via, copritevi i piedi etc. Il bambino sarà molto curioso, inizierà ad afferrare le carte per sbatterle, per passarsele da una mano all’altra e farà un’esperienza sensoriale molto forte.
Cestino dei tesori naturale
Tanti genitori conoscono bene la funzione del classico Cestino dei Tesori. Avete mai pensato di realizzarne uno tutto naturale? E’ importante presentare questa attività quando il bambino è in grado di stare seduto comodamente con un appoggio. Potreste crearlo utilizzando la frutta e la verdura di stagione! Lavate (con amuchina e acqua) ed asciugate della frutta e verdura come mele, pere, zucchine, carote (pelate), limone e arancia (con buccia non trattata). Disponete poi tutto dentro ad un contenitore dai bordi bassi. Lasciate che il piccolo esplori tutti i materiali. Potete inoltre, in un secondo momento, aprire a metà la frutta e la verdura (togliendone i semi!) aumentando così l’esperienza sensoriale.
Giochi motori per stimolare il gattonamento
Dopo un’attenta valutazione dei segnali del bambino (atteggiamenti e movimenti) che portano l’adulto a pensare che sia pronto per il gattonamento, potete introdurre dei semplici esercizi motori per stimolarlo. Trovate tutte le indicazioni nell’articolo: “Tutto ciò che devi sapere sul gattonamento”.
Attività per bambini dai 12 ai 24 mesi
Il bambino in questa fascia d’età capisce in modo definitivo che è una persona a sé stante, diverso dalla mamma (e da tutte le figure di attaccamento) quindi spesso desidera “fare da solo”, anche se non sempre ci riesce e questo scatena in lui delle piccole-grandi arrabbiature. Spesso, inoltre il piccolo non riesce ad esprimere i suoi bisogni perché ancora non ha sviluppato una capacità verbale idonea per farlo. Il gioco aiuta a stimolare diverse aree di sviluppo affinchè riesca, in modo graduale, ad essere sempre più autonomo, ad esprimersi meglio e ad acquisire nuove competenze.
Gioco simbolico
Il gioco simbolico è la forma tipica che il bambino utilizza per costruire una sua visione della realtà e per comunicare con gli altri. Per ricrearlo, potete proporre diverse “situazioni” e materiali, come: travestimenti, cura dei bambolotti (lavarli, asciugarli, vestirli, mettere loro, la crema e il pannolino etc), il gioco della cucina, il lavoro in ufficio utilizzando computer stilizzati realizzati con le scatole e dando matite, penne e agende, far finta di andare a fare la spesa e andare in vacanza.
Il gioco euristico
Il bambino a quest’età sente il bisogno di esplorare e scoprire il modo in cui gli oggetti si comportano nello spazio a seconda di come vengono maneggiati. Per raggiungere e soddisfare questa esigenza, ha bisogno di un’ampia varietà di oggetti con i quali attuare questi esperimenti. Il gioco euristico è infatti il “riuscire a scoprire” ed è esattamente ciò che il bambino fa da solo, senza che ci siano delle precise direzioni da parte dell’adulto. I materiali che potete proporre al vostro bambino possono essere: tappi di sughero, cannucce, bigodini, materiali di cartone, contenitori di latta, mollette, anelli di legno delle tende, tessuti etc. Ciascun oggetto dovrà essere contenuto in una sacchetta di stoffa che racchiuda le caratteristiche principali degli oggetti in essa contenuti. Ci sarà quindi una sacchetta con tutti i materiali di legno, una con gli oggetti in pelle, un’altra con tutte le stoffe, un’altra ancora con oggetti metallici e così via. Proponete quindi al bambino tutti i materiali e lasciate che in autonomia faccia le sue esplorazioni ed associazioni. Alla fine del gioco, proponete al bambino di sistemare gli oggetti suddividendoli nelle sacchette in base al materiale. Dove sistemare poi queste sacchette? L’ideale sarebbe appenderle con dei gancetti al muro o su un attaccapanni.
Travasi con farina gialla
I travasi si prestano a molteplici scoperte: il bambino acquisisce le abilità necessarie per lo svolgimento di attività come la coordinazione oculo-manuale, il controllo della motricità fine della mano, il saper fare un’attività con una sequenza logica e temporale. Proponete al vostro bambino diversi contenitori, imbuti, cucchiai e palette preferibilmente di legno con i quali potrà sperimentare la farina gialla (più semplice da pulire rispetto a quella bianca). Potete anche utilizzare altri materiali come pasta e legumi e l’attenzione non deve mai calare: state per tutto il tempo con il bambino in modo da evitare che porti alla bocca materiali che potrebbero creare una ostruzione delle vie aeree!
Manipolazione con pasta di sale
Potete creare una palla di pasta di sale in brevissimo tempo: mettete in una ciotola due bicchieri di farina bianca, due bicchieri di sale fino e mezzo bicchiere di acqua. Se volete potete colorarla con del colorante alimentare o cacao amaro o zafferano o curcuma o curry : le spezie sono ottime per colorare in sicurezza! Mescolate tutti gli ingredienti (se l’impasto è appiccicoso, aggiungete farina, se invece è secco aggiungete poca acqua). Date al bambino la palla che avete creato (potete anche farla creare a lui) e dategli un po’ di materiale come coltelli per bambini, ciotoline, formine dei biscotti, mattarelli, rotelle per i dolci etc. Si divertirà molto a fare un po’ di creazioni e, soprattutto, a impastarsi le manine!! Per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente e interessante potete arricchire il setting di gioco fornendo al bambino oggetti naturali, come erbe aromatiche (le mie preferite!!) rametti, foglie, castagne, ghiande, sassi etc.
Macchinine che passione
Potete realizzare quest’attività predisponendo un’area molto grande di fogli bianchi (ben attaccati al pavimento con lo scotch), 2 o 3 piatti di carta (o di plastica dell’ikea!) nei quali metterete un po’ di colori a tempera e qualche macchinina. Il bambino puccerà le ruote delle macchinine sui colori e le farà sfrecciare suoi fogli! Il divertimento è assicurato e si divertirà a creare degli originalissimi capolavori!
Disegni alternativi
I bimbi amano tanto disegnare, potete farli colorare in un modo un po’ diverso dal solito, attaccando per terra una serie di fogli bianchi, in modo da creare uno spazio molto ampio nel quale possano esprimersi. Fornite poi pittura, pennarelli, matite, pastelli a cera, ma anche classiche penne. Utilizzando diversi materiali, fornite loro la possibilità di esprimersi a 360°.
Attività per bambini dai 24 mesi in poi
In questa fascia d’età il bambino si muove con un certo grado di autonomia, verso un periodo di consolidamento, cercando molte informazioni sul mondo che lo circonda; spesso però non ha le informazioni necessarie per dare un senso a tutto ciò che sta succedendo e deve quindi fare i conti con le proprie frustrazioni e ansie, che richiedono una capacità di comprensione di carattere creativo da parte degli adulti che lo circondano. La capacità di concentrazione si affina e le attività che prima svolgeva per soli pochi minuti, adesso diventano più lunghe. La coordinazione diventa sempre più efficace e il bambino desidera sperimentarsi in modi sempre diversi. Le proposte che seguono hanno l’obiettivo di stimolare la curiosità e permette al bambino di esprimersi in più modi. Per approfondire quali sono le difficoltà e criticità tipiche di questa fascia d’età, l’articolo “TERRIBLE TWO: Cosa sono e i consigli per affrontarli” offre consigli utili e pratici per gestire al meglio alcune situazioni che spesso si vengono a creare in questo delicato scatto di crescita.
Travasi con la terra
Ormai lo sappiamo, stare all’aria aperta fa bene! Anche in autunno e in inverno ci sono delle giornate di sole che vale la pena vivere all’esterno! Sfruttiamo allora il giardino, il cortile e il balcone! Non abbiate paura di far sporcare il vostro bambino!! Soprattutto perché dai due anni circa la fase orale è già lontana (momento nel quale i bimbi portano tutto alla bocca per conoscere e scoprire il mondo).
Offrite al bambino, una vaschetta un po’ grande (la classica quadrata da bucato), diverse ciotole, bicchieri, cucchiai e piccoli rastrelli se li avete; predisponete un po’ di terriccio e fateli divertire liberamente a travasare la terra da un contenitore all’altro.
Idea per i più grandicelli: Quando vedete che l’attenzione inizia a calare (può anche succedere dopo mezz’ora!!) potreste pensare di travasare una piccola piantina (che avete in un piccolo vaso) in un vaso più grande (che magari avete da oltre due anni nell’armadietto del balcone!). Durante i giorni successivi prendetevene cura annaffiandola quando il terreno è asciutto. In questo modo darete continuità al lavoro che avete svolto.
Travasi con diversi materiali
Bastano davvero pochi materiali che ognuno ha in casa per poter realizzare una bellissima attività di grande interesse per i nostri bambini: predisponete vari materiali (su un tavolo o a terra) come contenitori, ciotoline, vasetti, scatoline, imbuti, cucchiai, mestoli, colini; aggiungete poi il materiale da travasare, come riso, pasta, farina (meglio gialla che è più facile poi da pulire!!), legumi secchi, pastina ecc..
Il bambino si divertirà molto a sperimentare come si comportano questi materiali!
Vi consiglio inoltre di mettere come sottofondo musicale un po’ di musica relax (zen o della natura): li aiuterà a mantenere l’attenzione
Lavagna luminosa
Questa attività incanterà i vostri bambini! Inserite una torcia (o lucine natalizie) all’interno di una scatola di plastica
Giochi motori
Ricordate che i bambini, in questa fascia d’età, amano saltare, correre, fare capriole e sperimentarsi nei movimenti. Quando queste attività non possono essere svolte in un parco o cortile, potete organizzare anche in spazi piccoli delle attività di grande successo!!
Ecco alcuni esempi:
Ombrello pazzerello
Aprite l’ombrello di vostro figlio e tenetelo al contrario (in modo da creare un canestro). Date inoltre delle palline (quelle classiche di plastica oppure, se non le avete, potete crearle con della carta stropicciata) e dite al bambino di fare canestro nell’ombrello. Nel frattempo voi muovetevi di qua e di là, in modo che non sia così facile fare canestro! In questo modo andrete a stimolare la coordinazione del bambino, oltre a farlo divertire un sacco perché rendete “vivo” un ombrello!
Percorsi motori
Potete creare dei “trampolini di lancio” da cui poter fare dei salti bellissimi utilizzando semplicemente una sedia piccola da bambini oppure uno sgabello (tipo quelli che vengono usati per far raggiungere meglio il water o lavandino ai bambini). Per far sì che non si faccia male in fase di atterraggio, predisponete ciò che trovate a casa, una serie di cuscini, oppure un materasso morbido del fitness, oppure il materasso del lettino. Potete poi creare dei veri e propri percorsi motori mettendo a disposizione una palla morbida che potete far lanciare in un punto specifico della cameretta una volta effettuato il salto…e via alla fantasia! Sarà poi il bambino stesso a trovare dei percorsi divertenti!!
Gioco del semaforo
Create 3 cerchi col cartoncino o foglio: uno rosso, uno verde e uno giallo. Spiegate al bambino che quando farete vedere il cartoncino verde può correre e saltare, quando invece avrete in mano il cartoncino giallo, dovrà camminare e infine col cartoncino rosso, deve fermarsi come una statuina. In questo modo gli darete la possibilità di “sfogarsi” alla vista del cartoncino verde e darete il piacere dell’attesa che arrivi di nuovo il cartoncino verde soprattutto mentre è fermo col cartoncino rosso. Senza dimenticare che andrete a lavorare a livello cognitivo sull’associazione di un colore ad un comportamento.
Le scatoline magiche
Per quest’attività, non c’è bisogno di materiale, ma semplicemente della vostra voce: dite al bambino di inginocchiarsi per terra “chiudendosi su sé stessi” e fatelo anche voi.
Pronunciate: “Dalle scatoline magiche escono tanti….. serpenti!!” strisciate quindi come serpenti e riproducetene il verso. Il bambino si divertirà tanto nell’imitare i versi e i movimenti degli animali! E poco dopo, vorrà lui stesso condurre il gioco.
Colorare all’interno delle figure
Su un foglio disegnate due o più figure geometriche (per esempio un quadrato, un cerchio e un triangolo). Chiedete al bambino di colorare ogni figura con un colore diverso, stando attenti a rimanere nei contorni. Oltre a stimolarli a livello manuale, gli insegnerete il nome delle figure geometriche. E’ possibile fare la stessa attività chiedendo al bambino di incollare dei pezzettini di carta colorata o palline di carta crespa all’interno delle figure.
Pittura profumata
Per poter svolgere quest’attività non dovete far altro che proporre al bambino di giocare a fare i pittori con le tempere e, al posto di usare i classici pennelli, potete far usare rametti di rosmarino, foglie di basilico, foglie di salvia (che possono diventare anche degli stampini!). Per rendere l’esperienza ancora più profumata, potete far scaldare i colori a tempera per qualche secondo a bagnomaria (NON IN MICROONDE!). Una volta che le tempere entreranno in contatto con le foglie aromatiche, si sprigionerà un gradevolissimo profumo!
Puzzle fai da te
Potete creare dei puzzle unici in pochi e semplici passaggi!
Disegnate per esempio la forma di un cerchio su cartoncino colorato, colorate il cerchio di un colore diverso rispetto al cartoncino e poi tagliatelo in 4 o 6 o 9 parti (in base alle capacità del vostro bambino). Potete costruire in questo modo tanti puzzle diversi con altre forme geometriche o disegni come animali stilizzati o figure semplici. Quest’attività permette di strutturare il lavoro che compie il bambino in sequenza, sviluppa la capacità osservativa, mantiene l’attenzione focalizzata sull’obiettivo.
Piccoli aiutanti
Non dimenticatevi che i bambini amano rendersi utili e si sentono dei super eroi quando chiediamo loro di aiutarci a fare qualcosa in casa, quindi fatevi aiutare a lavare magari la verdura che poi usate per fare un bel minestrone (saranno anche più invogliati a mangiarlo!). Potete anche passare l’aspirapolvere con loro o usare uno spolverino e spolverare! Si sentiranno grandi e utili e voi avrete fatto (anche se non perfettamente) un po’ di mestieri!
Attività da scaricare
Nella nostra area download trovate tante attività divertenti da scaricare gratuitamente!
Come abbiamo visto insieme, queste sono attività facilmente replicabili anche a casa con pochi e semplici materiali di recupero.
C’è ancora un’altra attività molto importante da ricordare: i bambini hanno anche bisogno del gioco libero (leggi l’articolo), di momenti non strutturati nei quali si possono organizzare in autonomia l’attività.
Attraverso il gioco libero, infatti, il bambino manifesta il suo mondo interiore e testa le sue capacità.
Founder di CrescendoConTe
- Educatrice della Prima Infanzia
- Psicomotricista Educativa
- Insegnante YogaBimbi
- Operatrice AIM del Massaggio Infantile